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Alta formazione per PMI di eccellenza: intervista a Ludovica Fiaschi, Institutional Affairs Manager Nuovo Pignone – Baker Hughes e Direttrice di BiG Academy.

Quali sono le competenze e le conoscenze necessarie oggi in un corso di Alta Formazione per le imprese? Ludovica Fiaschi, Responsabile Affari Istituzionali Nuovo Pignone – Baker Hughes e Direttrice di BiG Academy, racconta il punto di vista di questa innovativa iniziativa rivolta a PMI di eccellenza e ai loro manager.

Un corso di Alta Formazione per PMI di eccellenza

Quando si parla di Alta Formazione per imprese di solito si pensa a master e corsi executive verticali e rivolti alle singole persone. BiG Academy sceglie di parlare alle imprese, oltre che alle persone: un progetto dall’impresa per l’impresa, che si rivolge a PMI di eccellenza e ai talenti che le compongono. Un’iniziativa che mira a sviluppare un ecosistema all’interno del tessuto economico e produttivo.

Ma cosa si intende per PMI di eccellenza? BiG Academy si rivolge a quelle imprese che hanno visione e ambizione di guardare al futuro, di affrontare le sfide che il mercato continuamente propone, che hanno ambizione di crescita ed espansione. I destinatari sono quel tipo di imprese e di imprenditori che sono all’interno di un processo evolutivo e mirano a sviluppare il proprio business.

C’è eterogeneità nel corso BiG Academy, data dalle diverse estrazioni dei partecipanti: ci sono amministratori delegati che partecipano direttamente, manager o futuri manager che poi ricopriranno ruoli specifici nell’impresa. Una platea variegata di competenze e provenienze che va a creare un mix di networking e contaminazione all’interno della classe stessa. Un corso multidisciplinare dunque, adatto anche ad una pluralità di manager che l’impresa vuole potenziare, e il cui obiettivo non è solo quello di insegnare ma anche quello di contaminare e creare collaborazione.

Metodo e contenuti: gli ingredienti della formula BiG Academy

Ma è anche nei contenuti che risiede l’anima multidisciplinare del corso. Ci sono sei macro aree che costituiscono una sorta di “kit di primo soccorso” per il manager perché lo aiutano a staccarsi dal proprio settore di attività e ad avere una visione a 360 gradi: governance e crescita aziendale, internazionalizzazione, finanza e controllo di gestione, operations, leadership e transizione energetica, che sottintende tutti i temi della sostenibilità e dell’economia circolare. Questi i macro temi affrontati, utili a fronteggiare le grandi sfide di oggi e di domani.

BiG Academy ha puntato molto sull’innovazione metodologica: il progetto si basa sulla messa a fattor comune di due elementi, esperienza e conoscenza, che insieme creano competenza. All’interno di BiG Academy c’è la partecipazione molto attiva dell’Università degli Studi di Firenze che porta la conoscenza più teorica; a questa si affiancano le aziende che progettano ed erogano il corso e che portano con sé la parte più esperienziale, le best practices che mettono sul campo e vivono ogni giorno. Insieme, conoscenza accademica ed esperienza manageriale danno un quadro completo e forniscono quel metodo e quegli strumenti che i partecipanti al corso possono poi riportare nelle loro rispettive realtà industriali di appartenenza.

Formula flessibile e agevolazioni

La platea alla quale Big Academy si rivolge è costituita da persone inserite nel mondo del lavoro, con impegni lavorativi importanti. Per questo il corso è stato progettato per venire incontro alle esigenze dei manager. Una formula flessibile e ibrida consente di conciliare lavoro e sfera personale: il corso è erogato il venerdì pomeriggio e il sabato mattina, lasciando un fine settimana libero ogni mese in modo da mantenere un giusto bilanciamento tra vita lavorativa e dimensione privata. La durata si aggira attorno ai 10 mesi, con partenza solitamente a gennaio ed interruzione estiva ad agosto. È possibile inoltre scegliere di seguire il corso da remoto.

Essendo ACSI, l’Associazione per la Cultura e lo Sviluppo Industriale da cui è nato il progetto, una realtà senza fini commerciali, il cui intento è quello di potenziare il territorio attraverso un’azione di condivisione di competenze, sono stati messi a disposizione dei supporti destinati a micro e piccole e medie imprese.

Sono previste 15 borse di studio, offerte da Fondazione CR Firenze e ACSI, a copertura parziale del contributo di partecipazione. Il valore delle agevolazioni varia dai 3.000 € per candidati appartenenti a medie imprese ai 4.500 € per coloro che provengono da piccole imprese, fino ai 6.000 € destinati a candidati di micro imprese.

 

BiG Academy – Corso di Alta Formazione per PMI di eccellenza.

Nuova edizione da Gennaio 2022.

  • Per team multidisciplinari, manager e singole professionalità
  • Formula flessibile in presenza e online
  • 15 borse di studio dedicate alle micro, piccole e medie imprese

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